Sneakers lovers: 5 curiosità sul mondo delle sneakers
Al giorno d'oggi non si può non amare le sneakers. Ognuno di noi ne possiede almeno un paio, d'altronde sono un ottimo compromesso tra la moda e il confort e questo le rende l'oggetto più desiderato di questo secolo. I collezionisti amano le sneakers, talmente tanto da essere disposti a spendere anche migliaia di dollari per allargare la propria collezione. Entro il 2025 si stima che il mercato delle sneakers possa arrivare ai 95,14 miliardi di dollari.
1. La genesi delle sneakers
Nel 1839 Charles Goodyear inventò la suola di gomma vulcanizzata. Le Plimsolls erano durevoli, comode ed impermeabili e grazie a queste caratteristiche erano perfette per i marinai. In seguito, gli atleti scoprirono la potenzialità delle Plimsolls nel mondo sportivo.
Solo a inizio novecento, Henry Nelson McKinney coniò il termine sneakers. Ma perché proprio sneakers? Perché si tratta sia di scarpe uomo e sia di scarpe donna estremamente silenziose e leggere da essere considerate furtive, in inglese sneaky e da qui il nome sneakers.
2. La Sneakerhead culture
Alcuni giovani vedono queste scarpe come un oggetto di culto e come un vero e proprio status, ed è proprio questa la Sneakerhead culture. Per favorire lo sneakers collecting si organizzano incontri dedicati allo scambio di edizioni rare e limitate oltre ai semplici store e outlet.
3. Collaborazioni
Grazie ad alcune collaborazioni con personaggi importanti del mondo cinematografico, sportivo e musicale le sneakers diventano veri e propri oggetti culturali, ad esempio le Nike Cortez indossate in Forrest Gump da Tom Hanks.
Per non parlare della linea Air Jordan avviata nel 1984 dalla collaborazione di Michael Jordan con la Nike, infatti sono ancora molto famose le Nike Air Jordan 1, di colore rosso e nero su base bianca. Tutt'oggi continuano nuove riedizioni e limited edition. Sul palco dei Grammy Awards 2008 Kanye West indossò delle sneakers Nike completamente personalizzate, le Air Yeezy 1 messe poi in vendita nel 2009. Queste scarpe simboleggiano il concetto di massima esclusività dello sneakers collecting ed il passaggio della collaborazione del rapper Kanye West ad Adidas.
4. L'importanza del colore
Per rendere una tendenza un modello di sneakers bisogna progettare in maniera estremamente accurata da ogni minimo dettaglio, la scelta della colorazione è proprio uno di questi. Oltre alla progettualità tecnica le case di moda hanno ricorso sempre più alla Color Theory, che spiega come colore possa avere dei significati psicologici sui consumatori che li indurrà a voler a tutti i costi quel modello di sneaker.
Un esempio è l'iconica Air Force 1, in passato rigorosamente bianca, mentre le rivoluzionarie edizioni limitate sono di colore oro-viola per la Nike e per le New Balance in colore grigio.
5. Investimento e guadagno
Le edizioni limitate delle sneakers hanno generato una nuova forma di investimento. Dato che si tratta di una produzione limitata ed esclusiva si hanno pochi modelli in commercio ed è così che si manifesta il fenomeno del reselling. Chi è riuscito ad accaparrarsi uno dei pochi modelli originali, li rivende ai vari collezionisti con prezzi esorbitanti, addirittura triplicati.
Una forma di guadagno oltreché di stile.
